
Museo dei Vecchi Mestieri
Che Sant’Angelo in Vado fossero attive importanti botteghe d’arte è cosa certa, innumerevoli sono nei musei e nelle chiese cittadine gli oggetti artistici che dimostrano questa antica tradizione. E’ in questa ottica che è stato realizzato il Museo dei vecchi Mestieri situato nei sotterranei di Palazzo Mercuri , dove possiamo vedere documenti e materiali delle più importanti tradizioni Vadesi come l’ebanisteria, l’intaglio del legno, l’oreficeria e la lavorazione del ferro Battuto, nelle sale sono poi documentati i mestieri tipici del nostro territorio, quelli più squisitamente rurali come quello del Bottaio al Fabbro, il cappellaio e il Calzolaio con particolare attenzione ai vecchi mestieri ormai perduti.
Indirizzo: Piazza Umberto I
Orari: Da martedì a domenica, dalle 9.30-12.30 e 15.30-18.00.
Biglietteria: Ufficio Turistico Piazza Umberto I (0722 88455 - 339 4110348)
Costo Biglietto: €3,00
Chiese
SAN FILIPPO
La chiesa di San Filippo, ha un insolita pianta ottagonale con tiburio ed un piccolo portico di accesso, non vi sono notizie certe della sua fondazione ma è con buona probabilità databile al XV secolo. Completamente restaurata intorno al XVII in onore della nascita del erede del Duca di Urbino nel 1605. La chiesa ha più volte cambiato intitolazione ma è innegabile la sua originale dedica all’ “Immacolata concezione” , presente in moltissime opere al suo interno come la statua lignea dorata tradizionalmente attribuita a Lorenzo Ghiberti della Madonna Annunciata, lo sportello dell’Annunciazione di Raffaellino del Colle o l’intero ciclo di affreschi della cupola che narrano vicende della Vita della Vergine realizzate, in onore del Matrimonio dell’erede dei Duchi d’Urbino Federico Ubaldo con Claudia de Medici, nel 1629 da un pittore nordico August Albrecht Wallentein.
SANTA CATERINA D'ALESSANDRIA DETTA "DELLE BASTAREDE"
Dedicata al culto di Santa Caterina D’Alessandria Martire cristiana, è detta delle bastarde perché la confraternita di Santa Caterina del Gonfalone a cui faceva riferimento gestiva l’ospedale delle esposte, che permetteva alle giovani cresciute in questa condizione di imparare un mestiere e di avere una dote, per il matrimonio. La chiesa ha il suo ingresso principale in via Maremma che si nota per il bel portale in pietra serena in stile gotico, con incisa JHS e una data difficilmente decifrabile a causa del abrasione del tempo. In piazza Umberto I vi è invece un altro ingresso realizzato sempre in pietra serena che reca l’iscrizione di SANCTA CATTARINA. La chiesa è ad una sola navata con il soffitto a botte dove si apre un lucernario che illumina il presbiterio. Al suo interno si possono vedere l’altare maggiore dedicato alla Santa intagliato da Gian Giacomo Zuccari zio dei più conosciuti Taddeo e Federico, e da due altari laterali. L’unicità della piccola chiesa è nelle pareti laterali completamente ornate da stucchi sia di carattere decorativo che raffiguranti le virtù Cardinali che i Padri della chiesa realizzate probabilmente da Tommaso Ammantini di Casteldurante, allievo del Brandani.
Indirizzo: Piazza Umberto I
Orari: Da martedì a domenica, dalle 9.30-12.30 e 15.30-18.00.
Biglietteria: Ufficio Turistico Piazza Umberto I (0722 88455 - 339 4110348)
Costo Biglietto: €2,00
Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica
Piazza Umberto I°, 1
61048 Sant'Angelo in Vado (PU)
Tel. e Fax 0722.88455 - 339 4110348